(In Italiano, sotto)
In a Urban Survival Situation, a blade is often a crucial ingredient for success. But Choose wisely.
As we are talking about non-life threatening situation (mostly) and not major upheavals, a large knife can be more of a liability than an asset.
You don't want to take this with you while shopping, probably. |
You do not want to be caught (in most countries) by your local police wearing a hunting knife while at your local shopping mall. Of course things change as soon as you get into a wilderness scenario.
So, you are in town. Or driving your car. Or on a train, subway, bycicle. What should be in your emergency kit / BUPK?
My personal philosophy is that you need a pocket knife... but as in a personal pocket space is at premium, you should choose the smallest, lightest knife you can. So to make sure it will fit in the kit - this means always having it with you - including when you need it.
Victorinox Classic Alox Swiss Army Knife |
My favourite is the Victorinox Classic Alox Swiss Army Knife - a keychain swiss knife that easily fits in my pocket kit.
I tend to prefer it to other pocket knives I own because it is definitely slimmer and lighter, leaving precious space in the kit for other stuff.
On the other hands it does not have the toothpick (which I find useless) and the tweezers - very useful: I buy them extra, as a spare, and put them in the kit, saving a considerable amount of space.
Glow-in-the-dark pocket knife. |
So, if you prefer something with built-in tweezers, I recommend on the base of my personaly experience, the Stayglow model (I bought it on eBay for $ 11,22).
It glows in the dark (for a while at least, after having been exposed to sunlight) - which might be quite handy.
I usually tend to stick with Victorinox but Wenger makes very good knives as well, so it's up to you. Just stay away from cheap chinese stuff. I tried them a couple of times - complete waste of money.
Spare tweezers can be bought separately and added to the kit |
More on a successive post on multi tools.
In Italiano:
In una situazione di emergenza - maggiore o minore che sia, un coltello tende ad essere uno degli strumenti più utili a disposizione.
A condizione di essere dotati di buon senso.
Un coltello da caccia o da combattimento ha pochissimo senso in città - se non nell'improbabile caso di un'invasione di zombie o di un collasso della civiltà occidentale.
Negli altri casi è in gradi di mettervi in grossi guai. Il suo porto è illegale (se non siete autorizzati) e in combattimento è più facile ferirsi seriamente col proprio coltello che fare male ad un ipotetico avversario, se non si è specificamente addestrati. Quindi lasciate stare i coltelli cattivi, soprattutto in città.
In città, in treno, autobus, in auto... ma soprattutto in tasca, cosa portare - che sia utile e legale? Proporzionato alla situazione e sufficientemente comodo da poterlo portare sempre con noi?
Il mio consiglio è quello di dotarsi di un coltello da portachiavi da avere sempre con se'. In aggiunta (ne parleremo più avanti) di un multi tool e/o di un coltello di dimensioni maggiori - a seconda di cosa intendiamo fare e della situazione in cui ci aspettiamo ( o temiamo) di trovarci.
Focalizzandoci sull'ipotesi del kit da tasca da avere sempre con noi, la mia scelta è caduta sul Victorinox Classic Alox. Ha una lama, la limetta, il cacciavite, le forbici. E rispetto ad altre varianti del coltellino, è spesso la metà.
Il che significa poterlo infilare nel kit lasciando spazio per altre cose.
Quello che manca è lo stuzzicadenti (ne faccio a meno) e le pinzatte - che sono utilissime ma che compro a parte come ricambio del coltellino e metto nel kit. Risparmiando comunque spazio.
Se preferite un coltellino integrato, io mi trovo molto bene con lo Stayglow - esposto alla luce resta fosforescente per qualche ora.
In un prossimo post parleremo di multitools.
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